presentazione

Benvenuti,
questo sito è stato appena attivato, dunque siate buoni e perdonateci la carenza di informazioni, dati, immagini, effetti grafici e quant’altro.

Partiamo con una nuova esperienza: il sito inesistente che viene costruito dalle critiche. Disposizione, struttura, immagine, tutto quello che manca e che quindi costituisce oggetto di critica negativa, come stimolo, educazione e formazione per la creazione del sito.

Ma prima di tutto una breve descrizione del nostro obiettivo: dire tutto quello che troppo frequentemente non viene detto; far sapere alcune piccole conoscenze di base che tutti noi dovremmo avere per tutelarci in un ambiente sociale che è sempre pieno di insidie, tranelli e/o semplicemente fastidi per quello che viene normalmente definito come il cittadino consumatore. Parliamone con un linguaggio facile, accettabile e comprensibile.

Non siamo qui per vendervi due righe pseudo- giuridiche dal linguaggio incomprensibile, infarcite di termini incomprensibili , siamo qui perché crediamo in una funzione sociale della comunicazione on line: far conoscere al maggior numero possibile di persone quelle informazioni minime che tutti dovremmo sapere (e ripeto sono conoscenze di base, nessuno qui pretende di scoprire l’acqua calda o l’uovo di colombo).

Perché? Perché semplicemente non è possibile continuare a parlare con le persone, con la gente, che vive, lavora, che si entusiasma ed accorgersi che molti di loro, con un sorriso tra il candido e il rassegnato, ti spiegano di aver ‘dovuto’ rassegnare le dimissioni dal posto di lavoro (ho dovuto firmare, non c’erano alternative, quando vogliono mandarti via non c’è altra soluzione) oppure accorgersi di quante persone firmano contratti preliminari per l’acquisto di immobili da costruire senza aver verificato o anche solo richiesto alcunché sull’avvio della pratica edilizia, ma consegnando in anticipo grandissima parte del prezzo, ben oltre i limiti di una semplice caparra.
Abbiamo ricordato due soli esempi tra i moltissimi che potremmo fare e che Voi stessi ci indicherete di volta in volta: la realtà dei possibili tranelli per il cittadino consumatore supera sempre l’immaginazione. I telegiornali ritengono preferibile, al termine delle notizie di politica, cronaca e attualità, dispensare al cittadino conoscenze di base sui piatti tipici delle regioni d’Italia, sulle auto più moderne e su tante altri aspetti della vita quotidiana.

Noi riteniamo che una piccola finestra come questa per dare poche –ma buone- indicazioni a favore del tanto bistrattato consumatore una certa utilità potrebbe averla.

Forse qualcuno ritiene che nel mondo globalizzato della Cina arrembante e dell’India emergente, per sostenere l’economia della vecchia Europa sia necessario abbandonare le regole e i diritti sino ad oggi conquistati; una sorta di ritorno alla guerra di tutti contro tutti dove deve vincere il più forte o il più furbo, altrimenti si resta indietro, mentre il mondo avanza..

Forse riusciremo a dimostrare che questo qualcuno si sbaglia, tutti insieme, contribuendo ad essere sempre più consapevoli dei nostri diritti.