Tra le principali novità introdotte vi sono:
- la possibilità di indennizzo per ritardo: in caso di ritardo all’arrivo maggiore di 60 minuti, il viaggiatore (che non abbia già richiesto il rimborso del biglietto secondo e modalità consentite) potrà chiedere a Trenord un indennizzo pari al 25% del prezzo del biglietto per ritardi compresi tra 60 e 119 minuti e pari al il 50 % in caso di ritardo pari o superiore a 120 minuti;
- il ravvedimento operoso per gli abbonati: se un viaggiatore viene trovato sprovvisto di abbonamento ma dichiara di averlo dimenticato a casa e lo presenta in originale entro tre giorni lavorativi presso gli uffici di Customer Care o le biglietterie di stazione (allegando una fotocopia dell’abbonamento stesso) non pagherà alcuna sanzione;
- l’acquisto a bordo facilitato in prima vettura: chi sale sul treno senza biglietto potrà acquistarlo a bordo, recandosi prontamente dal personale di bordo in prima vettura. In questo caso, se il viaggiatore è salito da una stazione con biglietteria o emettitrice automatica funzionante, gli verrà rilasciato il titolo richiesto alla tariffa ordinaria con una maggiorazione di 5 euro. Se invece è salito da una stazione priva di qualsiasi canale di vendita o con biglietteria chiusa, con punti vendita chiusi, ed emettitrici automatiche non funzionanti, non sarà applicata alcuna maggiorazione.