TRENI IN RITARDO? CHIEDI L'INDENNIZZO

Dal 1° maggio sono entrate in vigore le nuove Condizioni Generali di Trasporto di Trenord, con alcune importanti novità per i clienti, a partire dalla struttura del documento che è stata modificata per seguire idealmente il percorso del viaggiatore da casa fino in treno: si parte, dunque, dalla ricerca di informazioni per preparare il proprio viaggio per finire con le norme di comportamento da seguire a bordo treno e le sanzioni previste in caso di irregolarità.

Tra le principali novità introdotte vi sono:
  • la possibilità di indennizzo per ritardo: in caso di ritardo all’arrivo maggiore di 60 minuti, il viaggiatore (che non abbia già richiesto il rimborso del biglietto secondo e modalità consentite) potrà chiedere a Trenord un indennizzo pari al 25% del prezzo del biglietto per ritardi compresi tra 60 e 119 minuti e pari al il 50 % in caso di ritardo pari o superiore a 120 minuti;
  • il ravvedimento operoso per gli abbonati: se un viaggiatore viene trovato sprovvisto di abbonamento ma dichiara di averlo dimenticato a casa e lo presenta in originale entro tre giorni lavorativi presso gli uffici di Customer Care o le biglietterie di stazione (allegando una fotocopia dell’abbonamento stesso) non pagherà alcuna sanzione;
  • l’acquisto a bordo facilitato in prima vettura: chi sale sul treno senza biglietto potrà acquistarlo a bordo, recandosi prontamente dal personale di bordo in prima vettura. In questo caso, se il viaggiatore è salito da una stazione con biglietteria o emettitrice automatica funzionante, gli verrà rilasciato il titolo richiesto alla tariffa ordinaria con una maggiorazione di 5 euro. Se invece è salito da una stazione priva di qualsiasi canale di vendita o con biglietteria chiusa, con punti vendita chiusi, ed emettitrici automatiche non funzionanti, non sarà applicata alcuna maggiorazione.
Ricordiamo che a bordo treno possono essere acquistati solo i biglietti di corsa semplice (ordinari, ragazzi e anziani), i biglietti per gli animali e quelli per il trasporto delle biciclette.http://www.trenord.it/it-it/novita/2011/04/treno-in-ritardo-da-oggi-puoi-chiedere-l-indennizzo