Si
può chiedere il rimborso dell'IMU e in caso affermativo in che
misura?
Il
Ministero delle Finanze con la risoluzione n. 2/DF del 13.12.2012 ha
recentemente precisato che l'IMU è un tributo comunale, nonostante
la destinazione di una quota del gettito del tributo allo Stato.
In
particolare, per i rimborsi, e ai sensi dell' art. 1, comma 164,
della citata legge n. 296 del 2006, è il Comune il soggetto che deve
effettuare la restituzione dei tributi, entro 180 giorni dalla data
di presentazione dell'istanza.
Secondariamente
la medesima risoluzione precisa che il rimborso dell'imposta può
essere richiesto soltanto nel caso in cui sia stato versato un
importo non dovuto allo Stato ed al Comune e individua alcuni casi di
erronei versamenti di imposta:
1.
versamento allo Stato e al Comune di un importo non dovuto;
2.
versamento allo Stato di una quota dovuta al Comune;
3.
versamento allo Stato di un importo non dovuto;
4.
versamento con erronea indicazione del codice tributo;
5.
errata indicazione del codice catastale da parte dell'intermediario.
Nei
primi quattro casi, il Ministero delle Finanze chiarisce che la
richiesta di rimborso vada sempre presentata al Comune di riferimento
e non all'Agenzia delle Entrate.
Molti
Comuni si sono già dotati di un modulo di rimborso. Ad esempio il
modulo predisposto dal Comune di Monza, il cui Ufficio IMU si trova
in Monza, Via Arosio, 15, tel: 039.2372.492 è consultabile al
seguente link
http://www.comune.monza.it/export/sites/default/portale/DOCUMENTI/monzaservizi/tasse/Richiesta_rimborso_IMU.pdf
Nel
quinto ed ultimo caso, invece, che riguarda l'ipotesi in cui
l'intermediario (Banca, Poste, agente della riscossione), presso il
quale è stato presentato il modello F24, riporti in maniera errata
il codice catastale del Comune ove situato l'immobile, indicato dal
contribuente nel modello F24, quest'ultimo deve richiedere
all'intermediario l'annullamento del modello F24 che contiene
l'errore e rinviarlo con i dati corretti.
"
In questo modo – si legge nella Risoluzione - la Struttura di
gestione dell'Agenzia delle entrate è in grado di sistemare la base
informativa, trasmettere ai Comuni interessati i dati degli
annullamenti e delle operazioni corrette, nonché effettuare le
relative regolazioni finanziarie. Il contribuente terrà informato il
Comune interessato dell'avvenuta operazione, nelle forme ritenute più
idonee".
Per
chi volesse approfondire l'argomento è consigliabile consultare il
testo della Risoluzione del Ministero delle Finanze n. 2/DF del
13.12.2012
http://www.finanze.it/export/download/novita2012/Ris_2_DF.pdf.
Per
il dettaglio delle modalità di rimborso si dovrà contattare
l'Ufficio Imu del proprio Comune.