FINALMENTE IL DECRETO ANTISTALKING!

Cosa si intende per stalking? Si tratta di una serie molestie reiterate che una persona c.d. stalker esegue nei confronti di un'altra, vittima del fenomeno di stalking. Purtroppo questi fenomeni riguardano sempre più spesso coppie in crisi. Sino all'introduzione del decreto, la vittima aveva pochi rimedi nei confronti dello stalker. Il codice penale infatti non puniva in modo adeguato fatti persecutori , che se non tempestivamente fermati sfociano in veri e propri atti di violenza, talvolta anche mortale.
Il disegno di legge di cui si parla introduce nel nostro codice penale il reato di stalking (articolo 612-bis, atti persecutori), sanzionando finalmente il comportamento di chi "con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero a costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita".

La vittima può presentare direttamente la querela ai Carabinieri o in Procura altrimenti rivolgersi ad un avvocato per la presentazione della medesima.
Ad ogni modo, fino a quando non è proposta querela (che va presentata entro il termine di 6 mesi) è previsto che la vittima possa esporre i fatti al questore il quale può ammonire oralmente l'autore della condotta e valutare "l'eventuale adozione di provvedimenti in materia di armi e munizione".
Cari stalkers, fate attenzione!